Partecipi di un progetto più grande
Puoi leggere l'introduzione degli itinerari di preghiera
https://www.spianessa.it/un-percorso-per-lo-spirito
PARTECIPI DI UN PROGETTO PIÙ GRANDE
(cloud all’ingresso di casa)
Entrare nella AGESCI come responsabili e educatori/educatrici è scegliere di far parte di un progetto più grande, riconoscersi in un legame con tante e tanti che condividono il medesimo impegno. C’è un Patto che lega tutti i capi che vi aderiscono, il Patto associativo:
“È il legame che esprime le scelte fatte dai capi e dagli Assistenti ecclesiastici dell'associazione, l'identità̀, l'impegno e le speranze che tutti condividono. È il punto di riferimento per ogni successivo arricchimento.
Ci impegniamo a rispettarlo perché́ riconosciamo nei suoi contenuti il fondamento del nostro servizio educativo e uno stimolo per il cammino di formazione personale”.
Il Patto delinea lo scopo dell’associazione a cui partecipano capi e ragazze e ragazzi: “Lo scopo dell'associazione è contribuire, secondo il principio dell'autoeducazione, alla crescita dei ragazzi come persone significative e felici”.
Nel Patto si trova l’indicazione delle principali scelte che segnano la vita in questo grande progetto:
- la scelta scout: “Il metodo è fondato sui quattro punti di B.-P.: forma-zione del carattere, abilità manuale, salute e forza fisica, servizio del prossimo”.
- la scelta cristiana: “I capi accolgono il messaggio di salvezza di Cristo e, in forza della loro vocazione battesimale, scelgono di farlo proprio nell'annuncio e nella testimonianza, secondo la fede che è loro donata da Dio”.
- la scelta politica: “La proposta scout educa i ragazzi e le ragazze ad essere cittadini attivi attraverso l'assunzione personale e comunitaria delle responsabilità che la realtà ci presenta”.
Partecipare a questa avventura apre scoprire il senso profondo di parole chiave, per la vita, per la crescita personale e insieme, per l’accompagnamento educativo. Sono queste le parole disseminate in questa nuvola (il cloud) che sta alla porta della casa di Spianessa. Sono parole che indicano esperienze e scelte da vivere nella condivisione e nella gioia per "lasciare il mondo un po' migliore di come l'abbiamo trovato”.
Colore del sole – canto scout
In ascolto della Parola
Mc 10,17-27: 17Mentre andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?». 18Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. 19Tu conosci i comandamenti: Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madre». 20Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza». 21Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va', vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!». 22Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andò rattristato; possedeva infatti molti beni.
23Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto è difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!». 24I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesù riprese e disse loro: «Figli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio! 25È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio». 26Essi, ancora più stupiti, dicevano tra loro: «E chi può essere salvato?». 27Ma Gesù, guardandoli in faccia, disse: «Impossibile agli uomini, ma non a Dio! Perché tutto è possibile a Dio».
Lc 9,57-62: 57Mentre camminavano per la strada, un tale gli disse: «Ti seguirò dovunque tu vada». 58E Gesù gli rispose: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo». 59A un altro disse: «Seguimi». E costui rispose: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». 60Gli replicò: «Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu invece va' e annuncia il regno di Dio». 61Un altro disse: «Ti seguirò, Signore; prima però lascia che io mi congedi da quelli di casa mia». 62Ma Gesù gli rispose: «Nessuno che mette mano all'aratro e poi si volge indietro è adatto per il regno di Dio».
Patto associativo progetto di scelte
Scegliere
è così difficile oggi
nel tempo delle tante opportunità
nel tempo delle tante attrazioni
delle tante illusioni
scegliere è partire
scegliere è rinunciare a qualcosa
per orientarsi a ciò che è più importante
scegliere è non voltarsi indietro
scegliere è prendere una direzione
con fiducia, con impegno.
Scegliere è scoperta
che vale la pena
far fatica
inciampare e rialzarsi
provare e riprovare
vivere incertezza e ricerca.
Scegliere è aprire gli occhi
su qualcuno che ha bisogno
delle nostre mani, del nostro cuore
della nostra intelligenza
delle nostre forze.
Scegliere è lento cammino,
per prepararsi,
per essere competenti
per imparare ad ascoltare
per apprendere a costruire insieme.
Scegliere è camminare nella vita
non spettatori distratti
ma protagonisti attenti e responsabili
e prendere il peso di chi sta accanto e lontano
e rispondere alla vita come chiamata
che si fa nuova ad ogni passo.
Davanti al cloud -parole/chiave scout
Tante parole
intreccio di suoni e voci
parole di esperienza
parole di incontro.
Tante parole
al di là delle parole
riflesso di giochi
di tende piantate
di strade attraversate.
Parole di cammino
e parole di vita
parole per conoscersi
e per riconoscere gli altri
parole di cura
e parole di simpatia
parole di amicizia
e parole di preghiera
parole di gratuità
e parole di servizio
parole tutte
che racchiudono una storia
avventura che ci vede insieme
coinvolti sulla stessa barca.